Arturia Audiofuse, qualità e versatilità

Recente uscita in casa Arturia con una nuova declinazione della fortunata serie Audiofuse. Audiofuse studio è una interfaccia audio con 8 in e 6 out analogici oltre a ingressi e uscite digitali Adat che fanno salire il totale delle dotazioni a 18 in e 20 out.

Frontalmente sono collocati 4 in xlr/jack con preamplificatore Discrete Pro e supportati dai controlli di gain, preascolto, alimentazione phantom, pad, selezione instrument e inversione di fase. Nella stessa sezione trova spazio per ogni canale un ampio VU meter. Questo preamplificatore può garantire ben 72 db di guadagno con un bassissimo livello di rumore EIN e sarà quindi utilizzabile con ogni tipo di microfono o linea.

Gli altri 4 input audio analogici sono prese jack nel pannello posteriore. I numero 5 e 6 possono essere utilizzati in modalità phono, utile per campionare dischi in vinile.
Posteriormente sono presenti anche due coppie di uscite speaker A e B e una aux ulteriore, dedicabile al reamp di tracce precedentemente registrate. Completano la dotazione analogica due coppie di insert legate ai canali mic anteriori.

Sul fronte digitale le connessioni sync Adat aggiungono 8 in e 8 out, fino a una frequenza di campionamento di 96 kHz. Oltre alla coppia midi in/out minjack (vengono forniti gli adattatori din) troviamo le connessioni coassiali Wordclock e SPDIF, una presa usb tipo C per il collegamento al pc e un hub usb con tre porte.

Per l’ascolto in cuffia Arturia Audiofuse Studio dispone di due coppie di uscite jack e minijack, collegate a controlli indipendenti per ognuna, con la possibilità di renderle mono e di richiamare tramite cue due distinti mix. Le stesse funzionalità di ascolto sono disponibili per il main mix accanto alla manopola volume. Questa sezione ospita anche un mute, un dim (abbassa istantaneamente il volume di 20 db, utile per comunicare o nel caso di una telefonata) e la selezione speaker A/B.

Completa la dotazione di pulsanti un utile talkback, raramente compreso in questa fascia di interfacce. Molto interessante infine una connessione bluetooth che supporta aptX e AAC e che consente lo streaming audio nella nostra scheda.

L’interfaccia viene controllata anche da un software fornito nel pacchetto e richiamabile dal pulsante in alto a sinistra. La schermata permetterà di impostare i cue, selezionare i canali di ascolto in solo e, in genere, di configurare l’hardware per l’uso più efficace con la nostra DAW.

Oltre a questo software, Audiofuse studio è fornito del ricco bundle di plugin Creative Suite, comprendente preamplificatori, compressori, riverberi e la versione lite dell’ottimo Analog Lab.

Con questo prodotto Arturia ci mostra il suo stato dell’arte nelle interfacce audio, con un occhio molto attento alla qualità dei suoi convertitori A/D. Audiofuse studio è progettato per essere versatile e recepire le esigenze contemporanee: un prodotto che sembra essere un ottimo investimento anche per il futuro.

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