SHURE MV7 due anime a confronto

Shure immette sul mercato una nuovo elemento della serie Motiv, un microfono a doppia connessione xlr e usb. Shure MV7 si pone come alternativa più economica rispetto a SM7B, nel tempo diventato presenza fissa negli home studio di tutte le estrazioni.

Il target di Shure MV7 sembra però a prima vista differente: la presenza della presa usb e dell’uscita cuffie pare proiettarlo nel mondo del pocast e del live streaming.
Il microfono si presenta simile a SM7B anche nella forma. Il supporto a Y lo rende comodo e non invadente di fronte all’utilizzatore.

Una serie di controlli sono presenti direttamente sullo chassis del microfono. Una barra touch multifunzione regola i volumi di ingresso (da -36 db a 0 db) e delle cuffie e la precentuale tra mic e playback. Un tasto permette di scegliere quale funzione assegnare alla barra. Tale funzione sarà segnalata da un led verde o arancione o misto. Completano la dotazione onboard un mute per silenziare il microfono ed una spia che indica il blocco delle impostazioni, attivabile mediante pressione contemporanea di mute e monitor. Nella parte sottostante troviamo la presa usb tipo b, l’uscita xlr e l’uscita cuffie.

Shure MV7 è dotato di una applicazione gratuita e consigliata per la gestione di input ed output. Si tratta di SharePlus Motiv. Avviandola, si attiva una schermata che consente di regolare i principali parametri di un possibile utilizzo del microfono. Dall’alto troviamo un mute, una barra per il livello del gain, la percentuale volume tra microfono e playback, 3 curve di equalizzazione preimpostabili, una funzione limiter ed infine tre livelli di compressione: light, medium e heavy. Un’altra interessante possibilità è offerta dalla modalità autolevel, in cui il gain viene automaticamente regolato dal microfono a seconda della nostra emissione e la striscia di controllo installata nel microfono viene disattivata. Con questa impostazione sarà conveniente inoltre selezionare la posizione Near/Far determinata dalla distanza del viso di chi parla e scegliere tra i tre toni Natural Bright e Dark. Tutte queste impostazioni sono salvabili e richiamabili dall’utente.

Questo MV7, promosso da Shure come alternativa a SM7B raccoglie una sfida veramente importante. Infatti, nonostante l’equipaggiamento dei controlli onboard o tramite la facile applicazione SharePlus e la presenza dell’uscita cuffie facciano propendere per una apertura di Shure verso una clientela meno esperta di settaggi e DAW, la connessione xlr propone chiaramente un uso più professionale e da studio. Un’anima duplice, quindi, che potrà incontrare il favore non solo di podcaster e live streamer, ma anche di molti dei più esigenti musicisti.

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