NW2 ritorno di Nord Wave in grande stile

Ogni volta che si annuncia una uscita Nord nascono puntualmente curiostà e fermento per le soluzioni innovative e la qualità cui l’azienda svedese (la “pianola rossa” dice quel gretto del mio bassista) ci ha abituato ad apprezzare nei sui prodotti.

La nuova Nord Wave2 arriva dopo ben 13 anni dalla prima Wave ed è, come prevedibile, tecnologicamente molto più potente e versatile. La Wave prima versione era tutto sommato una macchina di sintesi semplice che aggiungeva agli utilizzatissimi Nord2 e Nord3 la capacità di filtro di un buon numero di campioni, semplici e veloci da caricare, due oscillatori, ma con polifonia limitata e nessun arpeggiatore.

In una panoramica generale il nuovo Wave2 offre 4 modalità di sintesi sonora, la polifonia sale a 48 voci, la tastiera a 61 tasti con aftertouch. 1gb è dedicato alla Nord Sample Library 3 e troviamo infine anche l’arpeggiatore.

L’editing avviene su 4 layer assegnabili con regolazione di volume e panpot e con modalità multifunzione, di fatto configurando la possibiltà di gestire 4 synth contemporaneamente. Ogni layer può trasmettere anche al midi channel (quasi una master keyboard!). Una sezione notevole di effetti assegnabili in maniera indipendente ad ogni layer comprende riverberi, tremolo, pan, chorus, vibe, drive ed eq.

L’organizzazione suoni funziona su 400 slot organizzati in 16 banchi da 25 unità completamente riscrivibili dall’utente. I campioni devono essere caricati con Nord sample editor 3. Per quanto riguarda i 4 sistemi di sintesi, gestibili da un oled display dedicato, possiamo lavorare con molte classiche forme d’onda analogiche, con i samples di Library 3, Wavetable ed in FM avanzato a 2,3 o 4 operatori. E’ disponibile anche una modalità multi oscillatore (fino a 16 oscillatori) particolarmente indicata per unisono corposi.

Accanto ai controlli layer troviamo una sezione Amp e filtri con LFO a velocità assegnabile a midi e masterclock. Interessante che i 4 layer possano condividere le stesse impostazioni per filtri, envelope e LFO ed effetti. L’arpeggiatore polifonico gestisce numerosi pattern ritmici preimpostati, con un gate per tagliare e modificare il suono da mettere in loop. Anche qui possiamo sincronizzare tutto via midi e masterclock.

In definitiva Nord fa ancora centro con una macchina completa che ci permette versatilità e timbriche veramente infinite.

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