Chitarre classiche Yamaha con Atmosfeel: le nuove serie NTX e NCX

NAMM 2020: la famiglia di chitarre classiche elettrificate NX di casa Yamaha aggiorna e infoltisce la sua già nutrita rosa di modelli. La serie nasce nel 2009 con due modelli proposti in diverse versioni in base alla scelta di legni, elettronica e finitura: la linea NTX, che si presenta col classico profilo APX, da sempre identificativo delle chitarre acustiche Yamaha legate alla dimensione pop, e la linea NCX dalla forma classica, più aderente al contesto tradizionalista delle corde in nylon.

L’upgrade del 2020 prevede tre modelli per ciascuna serie, in linea con i connotati tramandati dai loro predecessori, ma con un ulteriore occhio di riguardo per i musicisti in maggior sintonia con le forme e le dimensioni delle chitarre elettriche ed acustiche. Se questo vale principalmente per gli strumenti NTX, l’aspetto più innovativo, che coinvolge tutti i modelli di entrambe le serie, riguarda il sistema di preamplificazione.

Il sistema A.R.T. (acoustic resonance tansducer) applicato finora ai vecchi modelli NTX o NCX 500, 700, 900, 1200 e 2000 è sostituito dal sistema di pickup proprietario Atmosfeel. Il vecchio A.R.T., per prevenire i problemi di posizionamento e feedback comunemente legati ai trasduttori sotto sella, eliminava il classico piezo in favore di due pickup a contatto montati sotto il top dello strumento e dotati di uno smorzatore multistrato per l’attenuazione delle risonanze. Un sensore era dedicato alle frequenze basse, l’altro alle alte. Tuttavia, la mancanza di una componente che garantisse la gestione accurata delle frequenze medie e medio-basse, ha indotto i tecnici Yamaha a rivedere il progetto, dando alla luce il sistema Atmosfeel.

Nei modelli NX 2020 la circuitazione prevede: un pickup piezo sotto sella con sensori di corde individuali per le frequenze medie e medio-basse; un sensore a contatto ereditato dal sistema A.R.T. per le frequenze alte e un microfono interno dedicato alla cattura della risonanza complessiva della cassa armonica. Il segnale del microfono e quello del pickup, possono essere miscelati mediante i controlli posizionati nella parte superiore della fascia. Il sistema consegna una flessibilità operativa tale da garantire un suono naturale e bilanciato in qualunque contesto live e trasversalmente alle diverse possibili esigenze di volume.

La componente elettrica coadiuva, naturalmente, la qualità di fattura, la ricerca ergonomica e la scelta dei materiali che costituiscono la base concettuale e progettuale di ciascuno strumento. La catenatura del fondo è rinforzata e realizzata secondo criteri che enfatizzino il sustain e la risposta alle frequenze prodotte dalle vibrazioni dei legni. In linea con un approccio più moderno e trasversale le NTX presentano, rispetto alle dimensioni classiche dei modelli NCX, una cassa meno profonda, manico più sottile e la buca armonica ovale in stile APX.

La linea NTX include tre modelli. La top di gamma NTX5, con finitura naturale lucida, monta il sistema di pickup Atmosfeel, ha un diapason da 25,5 pollici e presenta fondo e fasce in noce e top in abete europeo massello. La cassa è decorata da un binding a tre strati (mogano, nero e bianco) e dal contorno della buca in abalone, mogano e padauk. La tastiera in ebano ha un radius di 23,6 pollici, ospita ventiquattro tasti ed è incollata al manico in mogano africano.

Oltre il capotasto in osso, la paletta alloggia sei meccaniche 35G1800-BB oro con albero nero. Dalla parte opposta, la sella in osso campeggia sul ponte in ebano e noce. Il modello NTX3, disponibile anche nella finitura Brown sunburst, presenta caratteristiche molto simili al NTX5 ad eccezione della cassa, composta da fondo e fasce in nato o okume e top in abete sitka. Inoltre capotasto e sella sono in urea e le meccaniche sono le RM1388NB-B06 oro con albero opaco.

La NTX1 presenta caratteristiche tecniche ed estetiche più contenute in ragione di un costo inferiore. Il sistema di preamplificazione prevede un trasduttore sotto sella con equalizzatore a tre bande e accordatore, al posto del sistema Atmosfeel . Ad eccezione di manico e tastiera, rispettivamente in nato e noce, e di un binding e una rosetta meno decorati, lo strumento condivide la maggior parte delle caratteristiche con l’ NTX3.

Le chitarre della linea NCX si presentano tutte con profilo Yamaha CG cutaway, finitura Natural lucida e le dimensioni di una chitarra classica tradizionale: cassa 490mm x 370mm x 100mm, per una lunghezza totale di 990mm e diapason da 25,5 pollici. In tutti i modelli la tastiera è piatta e, di conseguenza, più larga e con uno spazio inter-corda maggiore rispetto alle NTX.

L’ammiraglia NCX5, tolte le differenze legate alle dimensioni generali, replica esattamente la scelta di legni, sistema di pickup e criteri di fattura della NTX1. Anche per la NCX3 e la NCX1 si può rilevare la piena aderenza con le caratteristiche delle omologhe NTX3 e NTX1. Si potrebbe affermare di trovarsi di fronte agli stessi strumenti con diversi fattori di forma. Tuttavia Yamaha propone delle varianti che richiedono un approfondimento ulteriore.

La NCX3 e NCX1 prevedono dei modelli con configurazioni leggermente diverse: cedro rosso al posto dell’abete sitka massello per il top di NCX3C e NCX1C e corpo e fasce in acero fiammato invece di nato o okume per il modello NCX1FM. Con la serie NX al NAMM 2020, la scelta dello stile e del modello è l’unico onere lasciato all’iniziativa del musicista.

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